Tornare al lavoro dopo le ferie è da sempre un’esperienza quasi extracorporea in cui la mente, già stressata, raccoglie tutte le sue forze per superare la giornata mentre il corpo, ancora in vacanza, si aspetta almeno otto ore di sonno, una buona colazione all’europea e una giornata di totale relax.L’espressione che meglio descrive questo mix di sentimenti che spaziano dallo sconforto all'irritabilità è “post vacation blues”, dove blu è sinonimo di tristezza, che possiamo tradurre in italiano con “sindrome da rientro”.Si tratta di una condizione psico-fisica che proviamo ritornando alla frenesia della quotidianità, in netto contrasto con la leggerezza sperimentata durante le ferie. Ma è proprio in queste occasioni che dobbiamo attingere, con un po’ di sforzo, alla nostra capacità di essere morbidi,  per non entrare in un loop di malumore e nostalgia in grado di vanificare la spensieratezza dell’estate.

Qualche tips per rientrare dalle ferie con morbidezza

Vediamo allora insieme alcune tips per tornare alla “cara e vecchia” routine con morbidezza, senza catapultarci immediatamente nel caos di tutti i giorni che tanto ci ha fatto desiderare di andare in ferie.

Prenotare ora la tua prossima vacanza

Concedersi un po’ di tempo libero serve a distendere la mente e riposare il corpo, ma poche ore non bastano per farlo. Programmare il prossimo viaggio appena rientrati dalle ferie, sfruttando le festività per concedersi dei lunghi weekend fuoriporta, ci può aiutare ad alzare il tono dell’umore e affrontare il tempo che ci separa dal prossimo break con più leggerezza.

Frequentare persone diverse e nuovi ambienti

Cambiare la routine spesso non è facile perché comporta lo stravolgimento di una serie di abitudini consolidate.Ricominciare a frequentare tutte quelle persone care che non vediamo spesso rappresenta sicuramente una ventata di novità che può aprirci a nuove, o diverse, realtà in grado di arricchirci e farci cambiare prospettiva, così come iniziare a esplorare nuovi luoghi e locali ci può aiutare a spezzare la routine.Si tratta di abitudini facili da acquisire e gratificanti già nel breve periodo che ci permettono di uscire dalla consuetudine. Se però avete deciso di cambiare vita dopo le ferie, non limitatevi a fare solo questo!

Prefiggersi nuovi obiettivi (extra-lavorativi)

Le ferie non sono solo un momento di relax ma anche di riflessione.Tornare al lavoro può essere l’occasione, un po’ come il primo gennaio, per porsi nuovi obiettivi,  rivederele proprie priorità e a trovare un hobby.È importante però che questi non siano esclusivamente lavorativi, ma che riguardino preferibilmente le nostre passioni e interessi. Siamo spesso così concentrati sulla nostra carriera che tendiamo a mettere in secondopiano tutto il resto, a discapito dei nostri affetti o di quello che ci piace. La consapevolezza che, prima o dopo la giornata lavorativa, ci aspettino attività piacevoli ci aiuta ad affrontare le ore tra una timbratura e l’altra con più leggerezza.

Prendere un giorno extra

Concedersi un giorno in più di vacanza prima di ricominciare a lavorare è un’ottima tecnica non solo per svuotare la valigia ma anche per svolgere, rigorosamente con calma, almeno una parte delle attività che altrimenti graverebbero sui successivi giorni. Aggiungere un giorno in più alle nostre ferie, come ad esempio il lunedì, ci permette di percepire la settimana lavorativa come più corta e soft.

Il rientro può essere un morbido e nuovo inizio

Uno dei motivi per cui rientrare dalle ferie risulta spesso terribile e dipende dalla considerazione che abbiamo della nostra routine. Se la percepiamo come stressante, noiosa o poco appagante tornare al solito day by day, e quindi non solo al lavoro, sarà sempre frustrante.Proviamo quindi a utilizzare la serenità e le energie ritrovate in vacanze per affrontare con un morbido e nuovo spirito le sfide di tutti giorni.Cerchiamo quindi di ascoltare i nostri bisogni e di essere morbidi con noi stessi per non limitare il nostro benessere ai periodi di ferie o festività, sempre pochi, e uscire dalla prospettiva che la giornata inizi e finisca con il lavoro.È importante tenere presente che non siamo solo noi adulti vittime della sindrome da rientro, in quanto anche i bambini possono risentire del brusco passaggio dal relax estivo allo stress della scuola.Le strategie elencate sopra non sono sicuramente adatte a un sereno back to school, ma potete sempre trovare qualche buon consiglio in questo articolo.Speriamo che il vostro rientro dalle ferie sia stato morbido anzi morbidissimo e vi aspettiamo sui nostri canali social con tanti contenuti

.Fonti:

https://www.forbes.com/sites/sallypercy/2019/09/03/five-ways-to-beat-the-back-to-work-blues/?sh=19ef331820aahttps://www.linkedin.com/pulse/back-work-da-blue-multicoloured-marta-montemezzani/

https://www.lifegate.it/post-vacation-blues#:~:text=La%20sindrome%20da%20rientro%20o,In%20genere%20durano%20qualche%20giorno.

https://www.repubblica.it/economia/miojob/interviste/2004/09/08/news/gli_inglesi_lo_chiamano_post-vacation_blues_dove_blue_e_sinonimo_di_tristezza_depressione_e_lo_stress_post-vacanza_o_dep-140901939/