Cos’è la mindfulness?Per alcuni un rituale quotidiano, per altri un potente alleato contro lo stress, la mindfulness, una pratica moderna di meditazione, giorno dopo giorno raccoglie sempre più appassionati. Ma cosa si nasconde dietro l'anglicismo più popolare del 2020?

La mindfulness in sintesi

La mindfulness è uno stato naturale di coscienza che possiamo imparare a sviluppare attraverso esercizi di meditazione. Una piena consapevolezza ottenuta grazie alla focalizzazione intenzionale sul presente. Se praticata in maniera costante, la mindfulness aumenta la nostra capacità di fare fronte a qualsiasi esperienza e ci insegna a godere di quei momenti preziosi nascosti nel quotidiano.

I benefici della pratica

  1. Il benessere mentale. Diversi studi hanno dimostrato che la meditazione limita lo stress, l'ansia e il rischio di depressione. Dai risultati di uno studio belga condotto su 400 giovani di età compresa tra 13 e 20 anni, quelli che hanno seguito un programma di mindfulness hanno mostrato meno segni di depressione, ansia e stress rispetto ad altri, fino a sei mesi dopo.
  2. La mindfulness stimola il cervello. La mindfulness stimola l'attenzione, la memoria e limita gli effetti dell'età sul cervello. Alcuni ricercatori di Harvard hanno dimostrato che la meditazione aumenta la quantità di materia grigia legata alla concentrazione nel cervello: hanno condotto un esperimento su 16 persone che avevano completato un programma di mindfulness di otto settimane. Le scansioni MRI dei partecipanti hanno dimostrato che la materia grigia aumenta nelle aree del cervello coinvolte nell’apprendimento, nella memoria e nel controllo emotivo.
  3. La mindfulness riduce il dolore. Diversi studi hanno dimostrato che una pratica di mindfulness è benefica contro il dolore, le persone che praticano la meditazione hanno risposte cerebrali al dolore inferiori del 40/50%.

Come praticare la mindfulness in famiglia

Tra smartworking e scuola a distanza, l'equilibrio a casa è stato stravolto negli ultimi mesi: un altro buon motivo per abbracciare la mindfulness!In effetti, questa disciplina che pensiamo solitaria, può essere praticata in famiglia. Ma attenzione, fare meditazione con i propri figli non significa necessariamente passare 20 minuti seduti su un cuscino in silenzio... Ecco due esempi di esercizi da svolgere con i bambini.

Esercizio di stretching: il serpente

Sdraiatevi sullo stomaco e sostenetevi sugli avambracci. Raddrizzate la spina dorsale verso il cielo come farebbe un cobra uscendo dal suo cesto. Mantenete questa posizione contando dieci lenti respiri. Fate attenzione a non sollevare l'ombelico da terra. Consigliamo ai bambini di rilasciare le spalle.

Esercizio di respirazione: il palloncino

Iniziate in piedi, seduti o sdraiati. Mettete le mani sull'ombelico. Inspirando, gonfiate la pancia come per trasformarla in un grande palloncino: questo divertirà molto i bambini. Mentre espirate, lasciate la pancia sgonfiarsi. Ripetete l'esercizio dieci volte.Fonti:

  1. Il benessere mentale: https://www.meditazionezen.it/76-benefici-della- meditazione/#la_meditazione_mindfulness_attenua_e_combatte_la_depressione
  2. La meditazione stimola il cervello: https://www.health.harvard.edu/mind-and-mood/mindfulness-meditation-practice-changes-the-brain (inglese)- https://www.sperayoga.com/harvard-yoga/ (IT)
  3. La meditazione riduce il dolore: https://www.lescienze.it/news/2016/03/16/news/meditazione_mindfulness_dolore_opioidi-3017066/